SONDAGGIO 2


EH...LO SO...QUI E' DAVVERO DURA! QUESTO MISTERIOSISSIMO E ALQUANTO BIZZARRO PERSONAGGIO S'AGGIRAVA IERI NELLO SPOGLIATOIO DEL PALALAGO DI MAROLA...ANCHE SE PUO' INGANNARE PER AIUTARVI VI DICO GIA' CHE NON SI TRATTA DEL MONGOLO Asashoryu IL FAMOSO CAMPIONE DI SUMO...



PollPub.com VoteChi è questo bizzarro personaggio?
TOMMY
MIMMO
REDO
BAGHIN
GIULIANO FERRARA
BERTACCO
CARLO VERDONE
BUD SPENCER
EMILIO FEDE
FELICE CACCAMO



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29.01.2007 ATLETICO’76 – DOSANOVIC 2 – 9

(2 redi)


Prestazione eroica dei pochi reduci di quella squadra che un tempo si chiamava Atletico’76…infatti tra stati influenzali, disgrazie e impegni vari vedeva il team biancazzurro presentarsi in campo con sole 6 unità e rinunciando ai vari fuoriclasse presenti in rosa. Doveva essere una Caporetto annunciata, ma nonostante la sconfitta ineccepibile, i resti dell’Atletico hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, chinando il capo e dando il 110% delle proprie possibilità. Il risultato alla fine del primo tempo era di 3 a 1 x i nostri avversari e ciò la dice lunga sulla incredibile grinta messa in campo dagli atleti del nuovo mister Trozza, che si sono dimostrati uomini duri , aiutandosi come solo dei veri amici sanno fare, applicando una tattica molto pratica fatta di difesa arcigna e rapidi contropiedi, alcuni dei quali hanno portato a delle occasioni gol uniche purtroppo sciupate malamente e che stanno a dimostrare quanta fatica la squadra avversaria di stelle serbe abbia fatto x avere la meglio dei ns.leoni indomabili! Ma andiamo nel dettaglio…

ROSSETTO: match di grande sacrificio x l’ariete berico, molto prezioso come centro boa aiuta a far rifiatare i compagni tenendo palla e sbuffando e sgomitando come nei giorni migliori. Va vicino pure al gol in qualche occasione e non disdegnano soprattutto nel finale di gara di dare una mano in difesa. A fine gara lo si vede girare raggiante x il campo ancora con la bava alla bocca cercando un certo Fabian….mah…
VOTO: 8……………………………………………………..GLADIATORE

ZERBATO: o forse dovremmo chiamarlo Zerbatov…Infatti x la causa si trasforma in un arcigno difensore bulgaro guidando con grande caparbietà il reparto arretrato. Il suo senso tattico era noto da tempo ma in questa nuova veste sbalordisce tutti andandosi a prendere anche gli applausi del presidente Bardotto che si dice già pentito di averlo ceduto… Di lui si ricorda anche una nettissima manata sul pallone in piena area di rigore non sanzionata dal bonario arbitro….prendendoci gusto poi si diverte a fare la “mano morta” con il direttore di gara…il delegato Opes (contraccambiato)…Amir (non contraccambiato…) e pure con i 2 pescatori dentro la tendina al bordo del laghetto…
VOTO: 8……………………………………………………..DA RIACQUISTARE

REDI: nuova veste anche x il bomber delleAbbadesse che si adatta a fare il difensore /regista arretrato. E’ lui infatti a dettare i tempi delle manovra in fase di impostazione e si prodiga alla grande anche x chiudere i varchi agli assatanati avversari. Sigla una doppietta da applausi e nel finale salva con un miracoloso intervento in “estirada” sulla linea di porta un gol già preso…In spogliatoio è il volto della felicità e lo si vede dal come organizza il party di festeggiamento…Karaoke, Limbo, il gioco delle sedie e x finale ricca tombolata…1° premio il nuovo perizoma del Presidente..
VOTO: 8………………………………………………IL NUOVO PIRLO (o il vecchio pirla?)

GATTO: eh si…questo gatto ha proprio 7 vite….c’è chi lo dava x morto…( e infatti lo sarà a fine partita) ma lui sorprende davvero tutti immolandosi alla causa biancazzurra con un ardore agonistico da far invidia a Mimmo “ringhio” Peripoli. Inoltre riesce a tenere palla quando serve e a tentare delle incursioni offensive degne di nota. Nel finale un tocco di pura magia regala agli occhi esterafatti del pubblico presente un pallonetto da sogno che solo x sfortuna non va a insaccarsi.
VOTO: 8…………………………………………………….MARTIRE

BAGHIN: dopo le polemiche delle ultime settimane il leggendario n. 10 scende in campo sin dall’inizio rendendosi utile sia in fase difensiva che in quella di appoggio alla punta, da classico trequartista insomma. Appare sciolto e in piena forma, motivatissimo, ed è proprio a dimostrazione di quanto abbia preso piena coscienza delle proprie capacità che nel secondo tempo dopo aver saltato in dribbling secco un avversario lascia partire da ¾ campo una sciabolata non da lui, oltretutto a girare, che andrebbe a gonfiare la rete sotto l’incrocio se solo il custode Amir non aprisse proprio in quell’istante la porta di servizio facendo entrare una folata di vento che va a spostare la sfera di quel centimetro che basta x strozzare l’urlo di gioia in gola…
VOTO: 8………………………………………………………LEGGENDARIO

CARTA: Si trova in una serata che si preannuncia per lui alle c.... di cane vedendo la linea difensiva "allegrotta" a sua disposizione.Nonostante gli avvertimenti ricevuti nel pomeriggio (non son mia un bocalon mi...) decide di presentarsi eroicamente alla partita avendo anche l'accuratezza di non offendere nessuno.Non un porco, ne una bestemmia ma solo The wall, la Saracinesca…non ci sono altri aggettivi per definirlo.Per nostra fortuna non si guadagna da vivere facendo fotografie (vedi tentativi a vuoto di fotografare uno sconosciuto uomo in spogliatoio con improbabili mutandoni o l’impostazione di circa 20 minuti dell’autoscatto) ma come portiere ci sa sicuramente fare.Salva la partita in almeno una decina di volte e si merita l’appellativo di migliore in campo
VOTO: 9……………………FAAC PORTE E CANCELLI BLINDATI
MISTER SILICATO:(N.B. l’amministratore di questo blog declina ogni responsabilità su quanto di seguito riportato e dichiarandosì altresì assolutamente estraneo e in disaccordo) Nonostante l'umiliazione dell'appena avvenuto esonero e nonostante una frattura multipla scomposta della costola con interessamento tarso metatarso falangi e falangette, Mister Silicato si fa carico dei problemi dell'atletico grazie alla sua immensa umanità. Studia per l'intera giornata schemi, mosse e controffensive da impiegare per fermare (o quanto meno limitare) le sfuriate balcaniche suggerendo a Ciuto-Damiano prima e Stojko-Bardotto poi, la tattica giusta per compiere una grande impresa. Impressionante la sua capacità nel capire le situazioni di gioco ancor prima che accadano e a svelare l'arcano che prima nessuno mai aveva intuito: ".....Baghin regista basso arretrato. il gioco deve sempre passare per i suoi piedi, e tutti devono girargli attorno che o prima o dopo tira fuori una magia dal cilindro. cercare di guadagnare punizioni dal limite che con il suo
piedino fatato qualche bella punizione a giro sopra la barriera entrerà sicuramente". VOTO:10........................................................STRATEGA

UFFICIALE

Il giocatore :

Nome: Gioiellino Federico

Cognome: Di Bari Vecchia Zerbato


consegna ufficialmente il proprio cartellino ringraziando per la fiducia fin qui accordata e augurandosi che in futuro possa ancora vestire la gloriosa maglia dell'Atletico'76.




COMUNICATO STAMPA

A seguito dell’avvicinarsi della chiusura del mercato invernale 2006-2007 e delle numerose richieste di chiarimento da parte della stampa sportiva nazionale sui movimenti della compagine berica guidata da mister Silicato, si conferma esclusivamente l’effettuazione delle seguenti operazioni di mercato:

cessioni

· Cessione a titolo definitivo del portiere Carta Emiliano all’All Black;

· Prestito con diritto di riscatto a fine stagione del trequartista Zerbato Federico (alias Gioiellino di Bari Vecchia) al Deportivo

acquisti

· acquisto definitivo del portiere All Black Pinto Gennaro

Si precisa che le operazioni di cui sopra hanno generato una plusvalenza che verrà iscritta e computata nel bilancio sociale

Si coglie l’occasione per ringraziare i giocatori Carta e Zerbato per lo spirito di abnegazione e professionalità sempre dimostrata; allo stesso tempo però si rammenta agli stessi di riconsegnare tutto il materiale sportivo (mute, calzini, giubbotto, sciarpa, berretto, tuta e ombrellino) al magazziniere sociale entro e non oltre la giornata di lunedì prossimo


Atletico 76


(Zerbato e Carta)



Edizione speciale


Il Corriere dello Sport




22/01/07 PIEFFE 1968 - ATLETICO 76 5 - 6


(Sinicato 2, Redi 2, Zerbato1,Manzella1)

Partita ostica della compagine berica che si ritrova di fronte a quel Pieffe con cui non esiste proprio un rapporto alla “volemose bene” ma vecchie ruggini la mettono a pieno titolo tra le partite a rischio incidenti. Proprio per questo a bordo campo c’è una nutrita schiera di gendarmi armati fino ai denti mentre dal tetto erano pronti a calarsi prontamente una squadriglia di teste di cuoio. La direzione della gara infine è stata affidata ad un vero sergente di ferro iscritto al partito fascista, al dopolavoro ferroviario e al circolo “Amici della Tombola” che con ferrea decisione ha diretto il match in modo impeccabile.

CIUTO: ha il gran merito di salvare il risultato nel finale con una super paratona (così mi hanno detto…anche se ci credo poco!!!!!). Sempre accorto anche se non esente da colpe su un paio di goal. Ha il grosso demerito invece di riprendere nuovamente il gioco nonostante il povero Tommy sia a terra privo di sensi liquidandolo con un “Dei dei, se sei stanco….fora dai cojoni!!!! Stojko, Stojko fa entrare uno al posto di Tommy…….No no, no tu…..un altro……no tu……..fa entrare Iko”.
VOTO: 6,5…………………………………….INSENSIBILE

MANZO: Gioca come al solito senza remore e con voglia ma la serata non è per lui di quelle migliori. Abbastanza impreciso, meno vigoroso e soprattutto segna un goal che nessuno ricorda (ma è stato lui a segnare?). E’ pur sempre utilissimo però in fase di possesso palla, vista la sua capacità di far risalire la squadra ed inoltre sfoggia in spogliatoio delle nuove scarpettine Puma di tutto rispetto che promette in regalo a tutta la squadra se verrà raggiunto l’obiettivo del decimo posto.
VOTO: 5,5………………………………………………..RELATIVISTA

NICOLA: parte bene, molto bene, giocando da vero attaccante di razza: viene incontro, difende palla, appoggia, va negli spazi e conclude. In quel frangente la sfortuna lo assiste per il palo colto dopo una bellissima azione. Tutto ciò che fa di bene però svanisce letteralmente nel 2° tempo quando, dopo aversi “pappato” due goal facili facili perde la concentrazione perdendo più volte palla e favorendo i contropiedi avversari. Gli manca quella giusta cattiveria sottoporta e forse dopo riavremo il nostrobomberino. VOTO: 5………………………………….MOZZARELLINA

MIMMO: dopo una manciata di minuti si presenta così: falciata da dietro su avversario lanciato a rete con spintoni annessi e connessi “Ciao anche a te sono Mimmo, spacco gli ossi!!” e conseguente cartellino giallo che gli fa improvvisamente ritornare il sorriso dopo l’amarezza dei due premi fair play conquistati. Mimmo, come si sa, è un giocatore sanguigno ma ieri il sangue a volte doveva averlo negli occhi perché vagava inconsapevolmente a zonzo per il campo mordendo di qua e di la componendo insieme a Manzo e al mister una bella difesa più che allegrotta.
VOTO:5,5……………………..INTRIPPATO

REDO: Sfrutta la precisione dai calci piazzati ma non molto le altre palle goal che gli vengono servite su un piatto d’argento soprattutto negli ultimi minuti quando in un tuffo di testa esteticamente goffo spedisce la palla fuori da mezzo metro dalla porta. Non eravamo abituati alle imprecisione del cobra che anche in fase di appoggio e sul piano dinamico non è stato eccelso. La banalità poi del nascondersi dietro un fantomatico torcicollo è davvero ridicola……….dai no Bocia!!!!!
VOTO: 5……………………………….IRRESPONSABILE

IKO: Esegue con diligenza il suo compitino senza mai strafare e quasi impaurito a volte nel portare palla. Si adatta anche lui nell’imprecisione generale dei suoi compagni ma il vero misfatto lo compie a tre minuti dal termine quando con uno scatto fulmineo dalla panchina supera l’entrante Baghin schernendolo anche con linguacce varie e frasi irriguardose del tipo “entro io, entro io…lalalalala”
VOTO: 5,5 ………………………..IRRISPETTOSO


STOJKO:
Attenzione è nato un caso. Quella che sembrava un’isola felice, un porto dove attraccare con la propria barca colma di serenità, sembra sia diventato un caso nazional-popolare. Tutto avviene nel finale di partita quando il gioiellino di Bari vecchia entra in campo al posto del caldo e scalpitante Baghin. Pare, così dicono, che il Baghin si sia sentito tirar giù improvvisamente pantaloni e mutande per poi essere colpito con il calcio di una pistola alla nuca e legato mani e piedi alla colonnata nonché torturato con una frusta chiodata solo per fare in modo che non potesse giocare. I bene informati sono sicuri che dietro tutta questa macchinazione ci sia Iko aiutato nel suo diabolico piano dal Gatto fatto venire appositamente con la scusa di voler vedere la partita. Alcuni giurano anche di aver sentito una voce dire “No al Dal Molin e mi lo metto in culo al Baghin” e dai rilievi fonometrici del Ris sembra che quella voce corrisponda al genietto di Bari vecchia. Pare comunque che questo fatto avrà prossimamente ampio spazio nei quotidiani nazionali, ma per ora il Baghin continua a barricarsi dietro il silenzio stampa e da oggi anche in sciopero della fame, della sete e delle pippe.
Voto S.V……………………………..INGOVERNABILE


TOMMY: serata poco ispirata del nostro allenatore /giocatore biancazzurro. Forse deconcentrato dall’ormai cittadinanza statunitense che sarà obbligato a ottenere visto che anche la sua abitazione verrà rinchiusa all’interno della recinzione della nuova base militare Dal Molin, non riesce a donare alla platea i numeri di alta scuola che l’hanno reso famoso (ndr: vedere anche il seguente sito: http://community.gazzetta.it/forum/viewtopic.php?t=363928&postdays=0&postorder=asc&start=165&sid=c6ca518273ccfb999bcb3e5fb4344436 leggete il commento di benjiprice ) Nonostante ciò cerca d dare brio alla lenta manovra della squadra con accelerate partendo da dietro che però nn portano gli effetti sperati. Impreciso + del solito ha il merito di siglare tutti i calci da fermo che l’arbitro pensionato mette a sua disposizione confermandosi come Uomo Dinamite. Purtroppo nel finale viene scaraventato a terra e s’infortuna al costato andando a ricadere giusto sopra il katana (vedi foto sotto)che custodiva nei pantaloncini pronto x esser sguainato contro il rissoso difensore avversario nel caso di guerriglia.
VOTO: 5,5…………………………………………………………………….SFIANCATO


( a fianco il katana di Tommy )

UNITI PER SPINATO



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Il corriere dello sport - ultima notizia



15/01/07 YU MARKET - ATLETICO 76 8 - 4
(Manzella 2, Zerbato, Pilan)

Generosa prova d’orgoglio dell’atletico di fronte ad una delle corazzate più ambiziose del campionato. Nonostante il frastornar iniziale (vedi passivo di quattro goal) i ragazzi di mister Silicato si sono rimboccati le maniche sputando sangue sul rettangolo di gioco.

MANZO: Come al solito si carica sulle sue spalle il peso dell’attacco (quando è prima punta) e dell’appoggio offensivo cercando di finalizzare le azioni prodotte. Certo non è il solito Manzo che eravamo abituati a vedere ma nonostante ciò la sua presenza in campo resta fondamentale per le sorti grigio-azzurre. Forse la preoccupazione sua maggiore è che a fine gara dovrà consegnare la sua auto nelle mani del compagno Danio Rossetto Montoya e ciò lo inquieta.
VOTO: 7………………………….. TENACE

SPINA: Continua a non smentirsi il vecchio detto “con Spina non si vince” ed infatti il ritorno in campo del capitano coincide con un’altra sconfitta. Stefano non riesce a capacitarsi di ciò ma per lui arrivano notizie confortanti da uno studio effettuato in America: prima o poi è statisticamente provato che anche con una notevole forza negativa (Spinato) la forza positiva prevarrà portando l’atletico alla vittoria. Ciò, secondo il recente studio, dovrebbe accadere nel mese di febbraio e ripetersi una volta ogni sette anni. Per quel che riguarda il match diciamo pure che il buon vecchio Spina ci mette un po’ a trovare le contromisure contro quel dieci che inizialmente gli sguscia a destra e a manca ma prima che la disperazione si impossessi di lui e mettendoci un po’ delle sue nozioni baskettistiche (blocchi e vari) riesce a limitare i danni bloccandone le ripartenze.
VOTO: 6,5…………………………….KARIM ABDUL SPINA’

FRANCO: Il Felino berico viene buttato nella mischia in un momento delicato della partita e lui non si sconforta sebbene da bordo campo non oda quella voce, quelle parole che tanto lo caricano……… “….io can, fallo arbitro…..io boia, non xo mia mi!!!”. Sente che qualcosa manca nella sua vita calcistica ma non capisce cosa, e nella sua mente si alternano diversi pensieri: merde finte, i bagigi di Amos, lo spezzatino di guanciale, il ciccio di Berto, il moon walzer di Stojko e altro ancora. Tempo di raccapezzarsi un attimo ed eccolo in campo di fronte allo squadrone balcanico e Frank “The Cats” svolge il suo compito in modo diligente e con poche sbavature. Unica nota stonata quella rimessa laterale sbagliata per noncuranza che gli fa meritare l’epiteto da parte di Ciuto “Persiano!!!!!!”.
VOTO: 6,5……………………ADDOMESTICATO

MATTEO: Ritorna in attività dopo un mese di stop e considerando che la prossima partita rimarrà fuori per non incrociare nuovamente i guantoni con quel simpaticone del Misia, e che poi inizierà la stagione delle nevi, per l’ariete può pure considerarsi stagione finita e sembra che la società gli abbia già chiesto di consegnare borsa e tuta. Peccato perché Danio stava piano piano arrivando alla sua forma migliore. Ha infatti disputato un match di grande sostanza lavorando finalmente per la squadra e non mollando proprio mai. Sempre pronto a difendere l’ariete si conferma così in netta ripresa e la notizia di essere futuro padre lo ha caricato di responsabilità.
VOTO: 7………………………….MATURO

CIUTO: Ancora una volta nominato come uno dei migliori portieri del torneo (assieme a quello dell’All Black……se 1+1 fa 2 allora fate un po’ voi) il giovane Ciuto gioca una delle sue partite migliori. Nonostante lo scandalo dei passaporti falsi dove è emerso che il portiere non si chiama Ciuto Brandini ma che in realtà il suo vero nome è Damiano Italo Scottex, il portierone si conferma ad ottimi livelli saltando come un gatto da un palo all’altro. Scivola di qua e scivola di la e il Palalago è bello che pulito per benino e Amir da bordo campo se la ride compiaciuto sapendo che grazie a Damiano questa sera non dovrà pulire. E’ decisivo in molte scorribande avversarie comportandosi da vero esperto dei pali e quando gli slavi se la giocano e se la ridono, lui mento in fuori e coglioni quadri parte al loro bracconaggio.
VOTO: 8…………….ESALTATO

IVI: altra buona prestazione dello slavo naturalizzato italiano che con grinta e determinazione riesce a piantonare in maniera egregia il talentuoso attaccante avversario. E’ il cardine della difesa e sta affinando anche l’intesa con Ciuto essendo passati dalle bestemmie e dalle offese pesanti al puro e forse fortuito (anche se i più dicono che Ciuto abbia fatto apposta) scontro fisico al limite dell’area che lascia Ivi con la mandibola “fora bola”. Bravo anche nel contenersi da atti di nervi isterici a cui è solito prodigarsi visto che capita un’unica sola volta.
VOTO: 6,5……………..MARMOREO

IKO: Gioiellino a rischio per gli innumerevoli guai fisici che ormai lo attanagliano da tempi biblici, ma lui se la sente e gioca la sua partita in modo semplice ma efficace svolgendo il suo compito senza infamia e senza lode. Inizialmente forse intimorito dagli avversari che lo pressano non appoggia troppo le azioni offensive ma poi via via si scatena. Tutto bene quindi fino al fattaccio: tiraccio dell’avversario diretto a fondo campo, Ciuto già a braccia conserte, Ivi che si rilassa, in panchina già si ghigna per il tiro completamente fuori misura…………….ma ad un tratto Iko alza il piede e patatunfete Autogol. Lacrime di dolore per il gioiellino che viene comunque rincuorato. Ma la sua vendetta non è compiuta e allora champagne: prima un colpo di tacco che mette fuori causa il talento slavo e poi un azione tutta rabbia e caparbietà che conclude con un diagonale in rete alla Amantino Mancini.
VOTO: 7……………………………………..REATTIVO

MIMMO: Prestazione maiuscola di Mimmo, il vero The Wall dell’atletico. Corre come una molla impazzita, prendendosi falli ma soprattutto facendoli così come piace a lui. E’ uno stantuffo, non si ferma mai e anche quando l’arbitro fischia la fine lui è ancora lì che corre. Indescrivibile la sua prestazione, ogni parola sarebbe sprecata, ma una nota (piccola piccola eh) la si deve fare sull’ultimo goal sbagliato. Vabbè che è arrivato al tiro stremato, vabbè che ormai la partita era finita e quel goal non sarebbe servito a nulla ma caro mimmo con quella cappella ti sei mangiato il nove.
VOTO: 8,5 ………………….DIVINO

SONDAGGIO

Ecco qui un bel culetto...di chi sarà mai? Votate gente votate...e lasciate i vostri commenti di apprezzamento o meno che siano....

PollPub.com VoteDi chi è il bel sederino della foto??
Redo
Tommy
Iko
Emi
Ivi
Franco
Matteo
Nicola
Stefano
Manzo
Berto
Christian
Stoiko
Mimmo



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Risultati:

http://www.pollpub.com/remote-di-chi-è-il-bel-sederino-della-foto.aspx

Comunicazione dal Mister: AGGETTIVI!!

Intendo comunicare per l'ennesima volta che il sottoscritto attende ancora gli aggettivi/nomignoli dai seguenti giocatori: REDI MATTEO, FACCIN NICOLA, BERTACCO MASSIMILIANO, CONTIGIANI CHRISTIAN. Onde evitare spiacevoli provvedimenti disciplinari per i sopracitati ribadisco che costoro avranno ancora un po' di tempo (ringraziate la mia clemenza). Se ciò non avvenisse, in accordo con il presidente, annuncio che la loro prossima quota di partecipazione sarà di euro 55,00 e non euro 50,00 come il resto della squadra e così via fino a fine campionato. Con clemenza.....il vostro amato mister Silicato!

10^ giornata


08/01/07 ATLETICO 76 - ALL BLACK 16 - 2
(Baghin 2, Redi 4,Faccin 3,Contigiani 2,Sinicato 2,Gatto, Peripoli, Pilan)

Che dire, il nuovo anno inizia sotto I migliori auspici con questa sonante, roboante, inesorabile e dir si voglia vittoria contro la pur quotata formazione Neozelandese degli All Black ai quali non serve nemmeno il loro classico urlo di battaglia per spaventare la corazzata berica di mister Silicato. Il segreto? Una dieta ferrea di tutti durante le feste, eccezion fatta per il solito Baghin visto e rivisto più al baracchino di Viale Verona a notte inoltrata mentre si abbuffava dei classici “panini onti” conditi di tutte le schifezze insane al limite della commestibilità. Come parziale scusante c’è da dire che Donna Veronica ha posto il divieto di far entrare in casa tutto il cibo che supera lo 0,000001 % di grassi imponendo al povero Bardotto come unica alternativa Riso basmati rigorosamente scondito, latte di soia e una volta a settimana una manciata di miglio sottratta al canarino del vicino.
Tornando al match non si può non dare un bel 7 in pagella a tutti (Redo, Mimmo, Ivi, Chris, Ciuto, Nicola, Franco,Tommy) per la voglia e il bel gioco espresso nonostante l’avversario fosse poco attendibile però è da constatare il fatto che si è giocato a pallone senza eccedere in inutili egoismi e senza schernire questi poveri e giovani All Black che davvero poco hanno da chiedere a questo campionato e molto alla provvidenza. Comunque sia uno su tutti si è distinto e merita una menzione particolare………indovinate chi?

STOJKO: Lotta come un leone, dispensa assist ai compagni come noccioline e si diletta in colpi di alta scuola degni di quel n° 10 che adorna la sua sudicia maglia. E’ tutto uno sbocciare di invenzioni che colorano di festa un’anonima grigia serata invernale. Realizza delle marcature pregevoli e negli ultimi dieci metri risulta imprendibile, guizzante, una vera spina nel fianco per la difesa ospite. Ma ciò non è tutto, visto che si prodiga anche in veste difensiva padroneggiando su tutte le palle alte ma senza colpirle di testa però, gesto tecnico che lui poco apprezza giudicandolo vile e di bassa categoria, ma con la sua classica “posa del Pavone” nella quale il petto si gonfia, il collo con testa annessa si insacca nella cassa toracica e di conseguenza ha anche un’erezione (per lo sforzo immane che tale posizione comporta) condita di polluzione giallastra (per il suo essere metà uomo e metà bardotto): esteticamente deprecabile se la giudichiamo da un punto di vista estetico-tecnico ma a suo modo sempre efficace. Apprezzabile anche l’esultanza sull’ultimo goal nel quale cala calzoncini e mutandine mostrando beatamente le chiappe nelle quali risulta scritto a caratteri cubitali 100, numero di goal da lui realizzati in carriera, annoverandolo come miglior cannoniere diversamente abile in attività. Scusatemi per la lunga digressione incentrata su di un unico elemento ma la sua assenza prolungata dai campi di gioco ha provocato in me una vera e propria crisi d’astinenza.
VOTO: 9……………………GODURIOSO!!!

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