CAMPIONATO: 3^ GIORNATA




22/10/07 ATLETICO 76 - DEPORTIVO 5 - 3 (Baghin, Pilan, Sinicato, Brunelli 2)

Vittoria di cuore, grinta e umiltà per la compagine berica che dopo un avvio stentato (sotto di due reti) riesce a far sua l’intera posta in gioco contro un coriaceo e ben organizzato Deportivo. Mister Silicato riesce a mettere in campo una buona squadra nonostante le numerose assenze. Alle solite vanno aggiunte quelle di capitan Spinato colto dai soliti problemucci alla prostata e il Gioiellino di Bari vecchia per un risentimento al fegato. Nota lieta invece è il ritorno al calcio giocato da parte di Pilan che dopo varie vicissitudini burocratiche (problemi con il rinnovo del permesso di soggiorno) è ritornato a pieno titolo uomo cardine della difesa dell’atletico.

CHRISTIAN: Come al solito si propone sia in fase offensiva che difensiva anche se già dalle prime battute si capisce che non è la sua serata. Giogioneggia con la palla fra i piedi fin troppo provocando anche il goal del momentaneo pareggio del Deportivo. Agli insulti dei compagni risponde con la partecipazione al goal del definitivo 5 a 3. Ritrova comunque il sorriso grazie al ritorno del suo grande amico, nonché compagno di lavoro, nonché spalla di vita, nonché compagno di marachelle Pilan.
VOTO: 6…………….INESPRESSO

MANZO: Regala sponde e guadagna falli ma sotto porta resta un oggetto misterioso. Aveva promesso con i goal di toccare la doppia cifra in questa stagione ma dalle prime partite sono in molti ad essere scettici. Riesce comunque a far valere il fisico quando il match diventa maschio anche se alla fine simula un infortunio che non sa bene nemmeno lui dove localizzare.
Manzo: “Ahi ahi ahi…….ahi ahi ahi”
Compagni: “Male? Dove?”
Manzo: “Ahi ahi ahi……Polpaccio…….ahi ahi ahi”
Compagni: “Quale, destro o sinistro?”
Manzo: “ahi ahi ahi…..destro no sinistro no destro no sinistro…….un attimo che decido”.

Esce tra gli applausi del pubblico pagante e tra il ghigno malefico del Baghin che vede eliminarsi sempre più la concorrenza per un posto titolare.
VOTO: 6………. FINTONE

CIUTO: a sorpresa è ancora a lui affidato il posto da titolare nonostante un Berto scalpitante a bordo campo che ad ogni goal subito sottolinea con un bel “Bah, questa si poteva parare” l’operato del Carta. Ma Ciuto rimane un baluardo imperforabile se non da tre contropiedi sui quali nemmeno lui può fare niente. Pregevolissimo il suo colpo di reni con cui toglie dal goal sicuro una deviazione beffarda. Accenna un istinto di rabbia quando sembra che stiano saltando un po’ tutti gli schemi ma, fortunatamente riesce a reprimerla attraverso solo un paio di oneste e ben impostate bestemmie.
VOTO: 7………………………SERRAMENTO

RICKY: Il divin folletto ripete un’altra prova tutta tecnica e corsa, e senza mai cedere il passo alla stanchezza ricerca per tutta la partita la via del suo primo goal in maglia grigioazzurra. Un po’ spaesato nel primo tempo dove non riesce a trovare la giusta posizione in campo e la giusta conicità realizzativa, sale in cattedra nella ripresa dove insacca per ben due volte la porta difesa dall’ottimo portiere astigmatico avversario. Di pregevole esecuzione tecnica il primo e di rara potenza il secondo. Esultanza originale la sua, visto che dopo il goal comincia da estrarre dalle mutande migliaia e migliaia bigliettini da visita di Umana sparpagliandoli su tutto il rettangolo di gioco. Non contento si permette pure di sbeffeggiare gli avversari dicendo loro “Vi serve un portiere? Un difensore? Un attaccante?......ve li trovo io, venite a trovarmi da Umana…..”.
Da segnalare inoltre che in una delle tante percussione centrali da lui provate si trova totalmente abbattuto dal gigante Stica. Stordito si rialza e dice “Aho…..che so’ arivati li tedeschi!!!!”
VOTO: 7………….ROBOANTE

IVI (il migliore): tutti si aspettavano un Ivi remissivo, tatticamente scellerato e fisicamente sfiorito ed invece eccolo qui in tutta la sua prestanza a tappare i buchi in difesa creati dai suoi compagni. Precisione chirurgica la sua nel “suturare” i tagli avversari e se poi ci mettiamo che gli è pure riuscita la finalizzazione con un gran tiro dalla distanza non ci resta che applaudirlo. Quelli che gli vogliono male lo avevano etichettato come “giocattolo rotto” ma hanno dovuto ricredersi dopo ieri sera. Ciliegina sulla torta è l’ammonizione rimediata che fa tirare un sospiro di sollievo a chi pensavo ad un Ivi rabbonito e fa esclamare a gran voce “Il nostro Ivi è tornato”, la classica risorsa in più che pensavi di non avere, ossia……..
VOTO: 7,5…………………….TESORETTO

STOJKO: perché sprecare aggettivi che in ogni caso non gli farebbero onore, perché inoltrarsi in inutili disquisizioni tecniche verso un uomo che incarna l’assoluta perfezione calcistica, perché provare ad elencare le innumerevoli doti di colui, il quale, ha scritto pagine importanti della storia del calcio……perché, perché, perché! A tutti dico andatevi a riguardare il suo goal signori, andate a vedere quale prelibatezza ci ha offerto così, gratuitamente, senza chiederci niente in cambio. Io ci provo: Eravamo alla fine del primo tempo, l’atletico era sotto di due reti e niente faceva pensare che sarebbe riuscito ad uscire dall’oblio di quella brutta prestazione. A un certo punto però ha fatto il suo ingresso in campo Baghin senza farsi condizionare dagli sbadigli generali che invadevano il pallazzetto. Poche palle giocabili per lui e molto da correre. Cercava spazi per poter dar modo al suo estro di esplodere ma non c’era verso, gli avversari lo avevano ingabbiato in una marcatura serratissima almeno fino a quando Baghin, servito da un compagno (io! Tra l’altro uno splendido passaggio), si invola verso la porta avversaria. Si trova però in una posizione defilata dove sembra impossibile fare qualsiasi cosa…….non per lui però! Così, mentre già tutti i compagni la considerano una palla persa e mentre Ciuto richiama già tutti in difesa, “Dai dai tornare……..è inutile andar su” , Baghin estrae dal cilindro un colpo magico: esterno collo destro con un pizzico di punta e anche una mezza suola e voilà…..palla in rete. Esulta da far suo: “Avete visto la luceeee, avete ammirato l’inimmaginabile…….seguitemi fedeli io sono il Messia venuto qui per voi per insegnarvi il gioco del calcio. E tu, uomo dai guanti felpati che stai su quella porta e anche tu, uomo dalle origini balcaniche una sola cosa vi dico: annatevelo a pijar ner culo!!!!!
VOTO: 7………………………..PROFETA
TOMMY: Gagliarda prestazione la sua; pur esordendo maluccio, portando palla (e perdendola spesso)e appoggiando malamente x i compagni, riesce a riprendendersi alla distanza come un potente diesel, esaltandosi in alcune splendide ed efficaci chiusure difensive e creando assieme a compagno Ivi una cerniera invalicabile. Molto preciso nei tiri dalla distanza..preciso nel colpire + volte il portiere avversario e le finestre del Palalago...! In lui ruggisce un leone in gabbia, tanto è limitato dalle nuove e insulse regole che gli vietano di sfoderare le sue famose "scivolate carne viva" (in nome dell'effetto che tali scivolate provocano sulle sue coscie) tanto che quando vede gli avversari in continue ed impunite "estiradas" va a faccia a faccia con l'arbitro e a muso duro argomenta deciso: "Ma le fischiii o nooo queste fottuteeee scivolateeee??Nooo? Non le fischi brutto pezzo di merdaaa?Ok Ok!Stai a vedere adesso che entrata ti piazzo sotto i tuoi luridi calcagni che puzzano di fogna.."
VOTO: 6/7.......................VICHINGO DI MOLDE

CAMPIONATO: 2^ GIORNATA

La squadra osserva un turno di riposo.

LE INTERVISTE DEL DOPOPARTITA




Quattro chiacchiere con il Presidente……..

1) Vittoria senza grossi patemi d’animo per la sua squadra ieri sera. Da dove nasce questa vittoria?

Dalla forza del gruppo, dalla costanza e perseveranza della vecchia guardia ma soprattutto dalla visione strategica e lungimirante di Mister Silicato; ad inizio stagione aveva dichiarato che la sua squadra perfetta è fatta di un mix di vecchia guardia, un nuovo inserimento (Brunelli) e valorizzazione dei giovani (Zerbato)

2) Viste le numerose defezioni di ieri sera non crede che, se proprio possiamo fare un piccolo appunto all’atletico, sia il caso di ringiovanire la rosa?

Ma come si fa a svecchiare la rosa dopo una prestazione maiuscola come quella di ieri sera?

È vero che la media in campo ieri sera con Manzella e Spinato era abbondantemente oltre i 40 e se aggiungiamo le presenze di Berto e Nico a bordo campo si va abbondantemente oltre ai 45…..ma non si dice :“gallina vecchia fa buon brodo..”?

non sono comunque previsti per ora ringiovanimenti a meno che non sia Mister Silicato a richiederlo e volerlo: i senatori sono difficili da gestire e tolgono spazio ai giovani del settore giovanile ma sono comunque un patrimonio storico per questa squadra

3) Presidente, lo sappiamo benissimo che lei ha sempre avuto una predilezione per il gioiellino di Bari vecchia…..ma il Brunelli d’inizio stagione può in qualche modo scalzarlo da tale titolo?

Brunelli è stato il colpo del mercato estivo. Lo seguivamo da anni e dopo una estenuante trattativa siamo riusciti a farlo nostro. Sono sicuro che riuscirà a fare molto bene in questa squadra e sarà determinante per il salto definitivo di qualità. Garantirà infatti continuità, estro ma soprattutto corsa dinamica e perpetua, vedrete… . Per quanto riguarda il Gioiellino che dire: l’avete visto anche ieri sera.. vederlo giocare è pura poesia.!
Dico la verità: sogno una squadra con Brunelli e Gioiellino in campo insieme..

4) Un’ultima cosa presidente…….Baghin-Manzella secondo il suo mister possono giocare assieme. Secondo lei?

È una convivenza teoricamente possibile ma molto molto difficile.
Stiamo parlando di 2 rapaci d’area con un senso innato del gol e del bel calcio. Il rischio è che se giocano insieme si annullano a vicenda. È anche vero che Baghin è il classico 9 e mezzo e Manzella una punta pura… Vedremo: se mister Silicato riuscirà nel miracolo di farli coesistere questi due giocatori darà ulteriore prova del suo genio calcistico!


......... e con il Portierone Carta

1) La sua è stata una grande prestazione ma nonostante questo non è riuscito a finire la partita senza subire reti……perché?

Se è stata una grande prestazione questo lo lascio giudicare ad altri. Io facciolo solo quello x cui sono (sotto)pagato dal Presidente e cioè parare. Ovviamente pensavo per la prima volta nella storia della squadra di finire senza subire gol…ma per colpa di quel test..biiippp..faccia da m….biip…..####****§§ biiip…del mio carissimo amico Federico che ha casualmente (apposta con dolo) creato l’autogol nemmeno stavolta ci è riuscito il miracolo.

2) Crede che l’atletico di quest’anno possa ambire a qualcosina di più del classico quinto posto?

Credo che questa possa essere davvero l’anno della svolta. A un’intelaiatura già buona abbiamo aggiunto quel trottolino funambolico quale è il Brunelli indispensabile x una squadra fantasiosa come la nostra. Io dico: rimaniamo tutti con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto ma non dobbiamo vergognarci ci credere in noi stessi e sognare. Siamo una società dalle risorse economiche quasi nulle, con un Presidente quasi sul baratro di un tracollo finanziario ma abbiamo fegato da vendere e lo dimostreremo.

3) Parliamo di reparti: difesa e attacco dove i punti forti e dove quelli deboli….

Il punto di forza rimane quello dell’anno passato, e risponde al nome del ns trequartistai Baghin che con la sua classe infinita può davvero fare la differenza sempre e dettare il passaggio illuminante. Un’altra nota positiva è pure la prolungata assenza dai campi di gioco di Pilan….
Il reparto sul quale bisogna lavorare di + credo sia la difesa, del resto ogni partita si prende gol stupidi....la nostra retroguardia è un po’ come un Ufficio Complicazioni Affari Semplici…… ma con l’innesto a gennaio di Scalco sono arcisicuro che anche questa decennale pecca verrà eliminata

4) A prescindere da ieri sera, se dovesse dare una tirata d’orecchi a chi la darebbe e perché?

Una bonaria tirata d’orecchi la darei a quei compagni che finora sono mancati all’appello negli allenamenti…ci manca tanto la loro presenza…siamo un grande gruppo e sarebbe bello vivere ancora tutti quanti assieme le emozioni che questi colori ci donano.

5) In molti parlano di Atletico troppe volte poco propenso a imporre il proprio gioco, è concorde con questa critica che vi viene mossa?

Bè qui la polemica è davvero inutile. Il Presidente quella volta ha ingaggiato un allenatore famoso per essere un catenacciaro che odia le teorie zemaniane, uno che inneggia al contropiede e fedele ai dettami di Herrera.(ndr: in camera ha ancora appesi vari poster del povero Helenio interista ,di Rocco e Bersellini) E tutti allora se ne sono stati zitti. Che rimangano zitti anche ora.

CAMPIONATO: 1^ GIORNATA




08/10/07 Atletico 76 - Neolongobarda 6 - 3 (Sinicato 2, Manzella 3, Zerbato)

Ancora devastante prestazione dell’Atletico 76 che si affida ai soliti noti per sbaragliare una Neolongobarda mai all’altezza dei campioni berici. I grigio-azzurri possono contare su un ottimo assetto di squadra condito da quelle individualità che la mettono di diritto tra le prime dieci squadre del girone. Giocate sopraffine, possesso palla e pallino del gioco sempre in mano, queste sono le caratteristiche della squadra di mister Silicato. Ancora molte assenze tra le sue fila ma ben rimpiazzate da coloro, i quali, oramai non possono più essere considerati solo come valide alternative.

CARTA: Di gran lunga il migliore in campo. Imperforabile solo fino a quando nel finale la difesa dell’atletico sbanda giusto un po’. Para e rilancia come un forsennato e non disdegna qualche scatto iracondo verso chi, secondo lui, sta sonnecchiando in campo. Gli sale il sangue agli occhi quando, ormai pensando di finire con la porta inviolata, prende un autogol con la complicità del gioiellino (che se la ride….), riesce comunque a mantenere la calma limitandosi a lanciare all’infinito un semplice ma perentorio “…..Va cagar!!!!” .
VOTO: 8……………......................SUPEREROE

STEFANO: Il capitano signori e signori è tornato tra noi! Ai maligni che già lo vedevano ricoverato in una casa di riposo, a chi lo credeva solo adatto per una tombolata tra amici, a chi giurava di averlo visto in più di un’occasione in una squallida balera di periferia……eccolo servito. Il capitano con una prestazione maiuscola spazza via le critiche e grida a gran voce “Io ci sono!”. Instancabile metronomo, perde la lucidità necessaria solo in pochi frangenti quando rallenta un po’ troppo la manovra ma si riprende subito con alcune belle percussioni che sfortunatamente non terminano con il goal.
VOTO: 7……………………….MATUSALEMME

IKO: Ripescato all’ultimo dal mister, non è al meglio per le condizioni fisiche (anche psichiche) non ottimali. L’instabilità si fa notare quando scende in campo e un po’ spaesato non riesce a trovare subito la posizione, ma ……..uno-due e il gioiellino si risveglia. Prende il sesto fallo proteggendo la palla in difesa e con la giusta rabbia e un pizzico di strafottenza (“….tiro mi che voialtri non sì boni….”) si incarica di calciare il tiro libero. Bolide preciso e goal!!!! Solita esultanza irriverente verso il pubblico nemico (culo fuori) e via di nuovo in campo. Sfiora un’altra bella marcatura di testa ma il capello lungo non gli permette di imprimere la giusta forza alla palla.
Quella che era una giovane promessa sta diventando una concreta realtà
VOTO: 7…………………………………………FRINGUELLO

MANZO: Ritorna ad essere il bomber affidabile che era mettendo a segno una tripletta tutta cuore e qualità andando addirittura di testa con una incornata degna del migliore Skuravy. Vero corazziere là davanti, difende palla e si prende le botte ed è generoso nel far salire la squadra. L’unica cosa da rivedere è l’affiatamento con Baghin che stenta a decollare e non si sa se ciò sia dovuto al fatto che lui consideri Baghin come suo alter ego e se lo consideri più semplicemente una mezza calzetta.
VOTO: 7,5……………………….CENTURIONE

RICKY: Il giovane neo acquisto si dimostra sempre più ben inserito negli schemi dell’atletico inanellando prestazioni ottime sotto tutti i profili. Il folletto impazzito della prima partita oramai è solo un lontano ricordo in quanto con metodica applicazione Brunelli è riuscito a frenare il suo ardore competitivo per mantenere un certo contegno tattico gradito al suo tecnico. Si distingue soprattutto come uomo assist regalando a destra e a manca palloni che sono solo da spingere in porta. Pennellate artistiche che fanno estasiare gli astanti, tunnel a ripetizione e fulminee invenzioni gli danno di diritto il titolo di “Folletto delle meraviglie”. Efficace in zona offensiva e battagliero in difesa il piccolo ragazzo diventa sempre più quel classico uomo a tutto campo di cui l’atletico aveva bisogno. Il presidente a fine gara dichiarerà “nella botte piccola c’è il vino buono….”
VOTO: 7……………PINTURICCHIO (In onore al suo mito)

STOJKO: Rieccoci con l’unica nota dolente…………ma va va va va, caro il mio ChiappaDoro sto scherzando!!!!!! Parte male il Baghin, troppo frenato nel suo incedere e troppo spesso fuori dal gioco. Si nasconde dietro gli avversari e soprattutto dietro a quel avversario che è anche cugino di Donna Veronica e con il quale inizia una battaglia psicologica fatta di “Sono io il più forte della famiglia” e anche di “Baghin è un duro per Lampreda non c’è futuro”.
Richiamato più volte ma sempre educatamente dal mister E allora sacco di merda, vogliamo cominciare a muovere sto cazzo di culo lardoso e venire incontro a sta cazzo di cazzutissima palla?”, Baghin finalmente comincia a giocare come sa proponendosi sempre in appoggio e andando vicino anche alla marcatura che solo la malasorte (chiamiamola così) non gli concede.
Generoso quanto basta nel servire pregevoli assist che però non vengono sfruttati degnamente dai compagni: Predicatore nel deserto? Ai posteri l’ardua sentenza.
VOTO: 7……………………….AIZZATORE di FAIDA FAMILIARE

TOMMY: Altra positiva prestazione di questo giocatore che nonostante il grasso in eccesso, l’alluce valgo, l’anemia mediterranea, il tappo di cerume all’orecchio, la cistite e la Tachicardia ventricolare Polimorfa Catecolaminergica riesce sempre a regalare orgasmi a ripetizione ai fans (in senso figurato) a al suo Presidente Baghin (in senso proprio). Baluardo difensivo insuperabile stasera si esalta nelle sortite offensive duettando a meraviglia col suo gemello Brunelli (sì…si fa x dire…) e con Manzella . Come sempre si trasforma in un demone con la bava alla bocca quando deve calciare le punizioni…Fissa il portiere con i suoi occhi rosso sangue e al grido di “Fiamma di Megalopoli” scaglia la sfera infuocata che sibila a pochi centimetri dal povero orecchio dell’avversario in barriera, va a sbattere contro il viso del portiere deformandolo e facendo schizzare sangue dappertutto x poi insaccarsi saettante in rete..la quale a contatto con la palla s’incendia provocando un rogo che coinvolge il portiere stesso…(mmm…forse sto vedendo troppi cartoni animati giapponesi…)
VOTO: 7+…………………………………………………MEGALOMAN

Ricomincia il campionato!! Proclama del Mister



Carissimi Compagni,
è il vostro mister che vi parla e che
chiede a voi tutti uno sforzo in più per iniziare al meglio la nuova
stagione che è alle porte.
Abbiamo sudato insieme, abbiamo riso,
abbiamo pianto, ci siamo arrabbiati, abbiamo anche pensato di mollare
tutto......ma ora siamo qui, ancora una volta, l'ennesima, assieme,
pronti a lottare per i nostri traguardi.
La nostra forza è il gruppo,
insieme siamo imbattibili e dove uno non arriva c'è sempre l'altro
pronto a sostenerlo: siamo un grande gruppo......anzi SIETE un grande
gruppo e io sono fiero di essere il vostro condottiero.

Mister Tommy

Il punto della situazione..Intervista a Presidente e Mister

Mercato da dieci e lode per l’Atletico 76 che riesce, non senza sforzi e sacrifici economici, a tesserare tra le sue fila due tra i più talentuosi giocatori del momento peraltro ambiti dai più grossi club del circondario.

Parere positivo da parte del presidente Baghin dopo i due acquisti si percepisce dalle sue parole in questa intervista.

Presidente come giudica la campagna acquisti appena conclusa?

Sono felice, siamo riusciti a far aver a mister Silicato gli uomini che ci aveva chiesto. Io e il mio staff con grande operosità abbiamo lavorato giorno e notte per portare a termine due trattative difficili che a un certo punto per dei cavilli sembrava potessero non andare a buon fine. Se pensate che Brunelli lo abbiamo tesserato solo un’ora prima della chiusura del mercato capite quanta pazienza e quante camice ho dovuto sudare. Bernardi invece per convincerlo siamo andati più sul piano concreto: abbiamo messo sul piatto quello che potevamo offrirgli ma lui non sembrava convinto e allora abbiamo dovuto un po’ svenarci promettendogli poca fatica e tante serate gioviali. A quel punto non si è tirato indietro”

Ci sono stati altri obiettivi ai quali non siete riusciti ad arrivare?

Diciamo che c’è stato un obiettivo in particolare a cui non sono riuscito ad arrivare ma sul quale non ho messo la parola fine. Questo è il giovane Scalco, caldamente consigliatomi da un mio vecchio amico, profondo conoscitore di calcio, tale Abramo Cappellari che mi ha spinto a pensare che potrebbe essere un ottimo investimento per il futuro. Il ragazzo sembrava allettato ma non siamo riusciti ad arrivare ad un accordo in tempo utile. Se ne riparlerà a gennaio….

Non crede che ora sia il caso di sfoltire un po’ questa rosa?

Certo che l’ultima parola in merito alla rosa spetta sempre al mister del quale nutro enorme fiducia, vista anche la prima uscita positiva. Se devo dare un parere personale dico si, effettivamente questa rosa ha dei pesi morti da smaltire. Non dico nulla per scaramanzia ma noi vertici societari confidiamo che gli acciacchi di alcuni “vecchietti” possano trasformarsi in qualcosa di più serio che possa farli propendere per abbandonare il calcio.

Anche il mister Silicato appare entusiasta della nuova campagna acquisti e promette per la stagione entrante grandi soddisfazioni per tutti.

Mister, che vota da al nuovo Atletico 76?

Non saprei dare un voto ma so che ho grossa stima dei miei ragazzi e sono convinto che con i due nuovi innesti che la società ha apportato possiamo finalmente fare quel salto di qualità che ci manca. Brunelli e Bernardi sono due giocatori validi ma prima ancora sono due professionisti seri e preparati che permetteranno all’Atletico di rafforzare una rosa già competitiva.

Tra lei ed il Presidente è tornato il sereno dopo le polemiche della scorsa stagione?

Nessuna polemica, solo punti di vista opposti su certe cose. Lo sapete anche voi, il nostro Presidente è un tipo un po’ vulcanico che certe volte alza un po’ i toni ma con me ha trovato pane per i suoi denti. Ci scontriamo facilmente ma altrettanto facilmente ci guardiamo in faccia e torniamo ad essere due persone che lavorano per lo stesso obiettivo.

Cosa chiede ai suoi ragazzi questa stagione?

Io chiedo umiltà e spirito di sacrificio perché le partite non si vincono solo con la qualità, e noi ne abbiamo tanta, ma anche e soprattutto con la voglia di arrivare. Dobbiamo rimboccarci le maniche, gettare il cuore oltre l’ostacolo e lavorare sodo. Solo così potremmo toglierci grandi soddisfazioni.

Non crede che Bernardi e Brunelli possano essere un doppione? O quantomeno solo delle alternative a Baghin nel ruolo di regista?

Affatto, io credo che sia Brunelli che Bernardi possano garantirmi un valore in più e avere due giocatori così in rosa non può essere un problema per nessuno, tanto meno per me. Certo è che Baghin l’anno scorso ha tirato la carretta sempre lui senza aver mai il tempo di rifiatare e se ad un certo punto l’Atletico viveva solo grazie alle sue invenzioni e magie penso non sia positivo. Ora ho delle valide alternative ma questo non vuol dire rinunciare a Baghin, sarei pazzo a farlo. Numeri dieci così in circolazione non ce ne sono poi tanti…..anzi più che dieci, nove e mezzo…..

Chi tra i suoi giocatori sarà la sorpresa quest’anno?

Non mi piace parlare dei singoli, per me conta il gruppo, però se devo essere sincero quest’anno mi aspetto molto da Zerbato (gioiellino di bari vecchia) che spero sia maturato e che abbia messo da parte almeno un po’ il suo brutto carattere ribelle e poco incline alla disciplina, ma io saprò gestirlo.

Un altro giocatore che darà tanto all’Atletico penso che sarà Bertacco, promettente giovane portiere, che penso possa aver raggiunto la maturità tale per giocarsi le sue chance. All’ombra della chioccia Carta l’ho visto crescere bene…..vedremo.

Ma la vera sorpresa sarà un altro giocatore che purtroppo non ho ancora a disposizione ma che conto di avere da Gennaio, tale Scalco lungamente seguito quest’estate.

Ricordo ancora che quando il presidente mi ha detto della sua intenzione di prenderlo ero un po’ perplesso ma poi l’ho visto giocare e mi sono subito ricreduto. Scalco ha talento da vendere cari miei. Generoso come pochi, è uno che sa coprire l’intera fascia da solo e in zona goal può far veramente male e se consideriamo poi la sua giovane età, i margini di miglioramento sono immensi.

Quale sarà la sua formazione base titolare?

Bella domanda…..questo proprio non so dirlo. Le posso solo dire che ho un’unica grande certezza e questa certezza si chiama Baghin…….tutto il resto ci gira intorno

COPPA: 1^ Giornata





01/10/07 ATLETICO 76 - ALTAVILLA C/5 7 - 3 (Sinicato2, Manzella2, Zerbato, Brunelli, Contigiani)
Esordio col botto per la compagine vicentina che ha la meglio sui giovani e quotati avversari grazie ad una partita perfetta sotto il piano tattico. Mister Silicato, nonostante le numerose assenze, propone in campo un’ottima intelaiatura che poche chance lascia all’altra squadra che può solo limitare i danni.
Alle assenze degli esperti Pilan, già intristito dall’avvicinarsi dell’inverno, Rossetto, tutto preso da pappette e biberon, Gatto e Peripolli, impegnati in corsi tantrici alla ricerca di se stessi e del desaparecido Redi, si aggiunge pure l’inspiegabile non convocazione del talentino neo acquisto Bernardi avvistato a bordo laghetto mentre ripeteva ossessivamente: “Va ben non zugare ma porteme almanco ‘na bira!!!!”.
Assente pure il portierone titolare Berto al quale il mister concede un turno di riposo per proporre il vecchio ed esperto Carta.

NICOLA: Parte titolare godendo della piena fiducia del mister, tutti si aspettano goal a grappoli dal bomber, e lui che fa? Passa di , passa di la e trac……esce per infortunio dopo una manciata di minuti. L’amarezza è molta e lo sconforto è percepibile nelle poche ma chiare parole del giocatore: “…gho sentio tirare……io can”.
VOTO: SV…………………FERRO VECCHIO

IKO: Spettatori dai palati fini riecco il gioiellino di Bari vecchia: parte dalla panchina e in due minuti entra e segna con un tocco vellutato su invito del compagno. Incontenibile la sua gioia dopo il goal visto che corre come un posseduto in tutto il perimetro di gioco con strip annesso per la gioia delle molte lei presenti. Continua a giocare bene fino a quando un avversario, poco ortodosso, gli rovina addosso procurandogli un dolore lancinante al polpaccio. Indeciso sul suo rientro: “Tommy entro….no, non entro……entro…..no, non entro…..cosa faccio? Entro o non entro?” decide alla fine di non rientrare solo dopo aver consultato i petali di una margherita trovata lì vicino.
VOTO: 6,5……………………..AGONIZZANTE

CONTE: Ritorna al calcio giocato dopo lustri e lo fa signore qual è. Elegante, coriaceo, pratico e anche dotato di buona finezza, il Conte fa capire che questo potrebbe essere l’anno del suo riscatto. Realizza un goal che dedica ad uno dei gemelli e poi per non far torti a nessuno cerca ossessivamente la seconda marcatura dimenticandosi che con lui gioca anche un certo Baghin al quale non passa mai la palla. Visto che a fine partita non riesce ad apporre il secondo sigillo personale da dedicare all’altro gemello corre dall’arbitro: “Scusi signor arbitro, vorrei rettificare la mia esultanza dedicandola non più ad uno dei miei gemelli ma a mia moglie…….sa, non posso mica fare differenze”.
VOTO: 7……………………SECONDA GIOVENTU’

CIUTO: Parte male, malissimo con un’uscita-non uscita che in molti non hanno capito e che gli avversari invece hanno capito benissimo andando subito in goal. Si riscatta però con un paio di belle parate ma non è il solito Carta che si incazza, insulta e sputa sangue in campo. Certo non è sempre brillante come ci aveva abituato essere ma molti sanno che Carta soffre l’inizio di stagione poiché coincide con l’avvicinarsi dell’inverno e con il conseguente coprirsi generale delle fanciulle in ogni dove. Ciò gli provoca una specie di senso di soffocamento che gli rende la vista annebbiata e un brusco rallentamento delle funzioni vitali…..una sorta di letargo ormonale.
VOTO: 5/6………………………..PARA-M-PAMPOLI

STEFANO: Capitan Spinato dirige la difesa da vero condottiero issando una barriera invalicabile davanti al suo portiere. Cade certe volte in ingenuità che la sua esperienza non devono permettergli di avere e ha il poco istinto di spingere un po’ di più, lui, che all’alba dei quarantenni, resta nonostante tutto il miglior metronomo dell’atletico.
VOTO: 6…………………….COMPITINO

RICKY: Ecco l’esordio del giocatore fortemente voluto da mister Silicato e che ha fatto svenare la società per il suo acquisto. Pezzo pregiato dell’ultimo mercato, il presidente baghin è riuscito a portarlo a casa grazie a non pochi sacrifici se si pensa che ha dovuto nell’ordine: ipotecare la “tamarra” (macchina presidenziale), iniziare un’attività come corriere della droga in un asse che lo porta settimanalmente ad andare ad Amsterdam per acquistare la merce che poi rivende ai ragazzini nei bagni della stazione (nell’ambiente è conosciuto come “lo Smilzo”) oltre alle solite prestazioni sessuali a pagamento che concede a destra e a manca.
Tornando all’analisi della partita il Brunelli pare un folletto impazzito che corre per il campo felice come un bambino e tatticamente ingestibile. E su e giù e destra e sinistra………e di nuovo di nuovo giù di nuovo destra e di nuovo sinistra……….Tutti lo guardano sbalorditi pur sapendo che anche lui avrà un limite ed infatti verso fine gara rantola all’indirizzo della panchina che desidererebbe un cambio che gli viene dato. Di pregevole fattura sono il delizioso assist per il gioiellino di bari vecchia e la realizzazione del suo primo goal ufficiale.
VOTO: 6,5…………………………..TROTTOLINO AMOROSO

MANZO: generoso come al solito ed eclettico per i vari ruoli che ricopre in campo resta uno dei migliori in campo fino a quando si mangia una roba tipo sette goal solo davanti al portiere. Lui continua a dare colpe in giro, pallone e terreno, ma tutti sanno che gli errori stanno solo nella sua imprecisione. Si rifà grazie a due goal nei momenti topici della partita e grazie anche a diversi assist ai compagni. Entra in polemica lanciando un vaffa verso la panchina quando gli viene chiesto di lasciare spazio allo scalpitante Baghin.
VOTO: 5/6…………….ELEGANTEMENTE IMPRECISO

BAGHIN: Ohhhhh, che dire???? Quest’anno si pensava di essere partiti col piede giusto: applicato negli allenamenti, sicuro di se, migliorato in fase di corsa e disciplinato tatticamente. Invece che succede? Entra in campo ed è subito disastro: impreciso, impaurito e perso in mezzo al campo.
Per fortuna che nel secondo tempo si riprende alla grande giocando sicuro e facendo quello che il mister gli chiede. Gioca con i compagni mettendo finalmente al servizio della squadra quell’estro e quella fantasia che raramente riusciamo a vedere nei campi di periferia ed infatti ogni sua giocata è salutata da un ola fragorosa del pubblico presente. Ha il tarlo fisso di avere la meglio su di un avversario che poi altro non è imparentato con Donna Veronica per elevarsi ad essere il campione indiscusso di famiglia.
Per gli esteti del calcio Baghin resta sempre un atollo disperso in mezzo ad un mare di mediocrità, per noi tutti Baghin non rimane altro che il nostro solito, affezionato ed insostituibile Bardotto che poco digerisce gli schemi tattici e al quale tanto piacciono le fulminee invenzioni.
VOTO: 5/6…………………………….IMBRIGLIATO

TOMMY: esordio stagionale col botto x il romanista triste, al quale bastano pochi minuti per far capire che quest'anno non si scherza...Minella Tumida sotto l'asta e il buon Cremasco è bel che beffato. Guida la difesa con piglio autoritario e non disdegna sortite offensive che fanno deragliare la già instabile roccaforte avversaria e concedendosi il lusso della doppietta con un rigore calciato a fil di palo. Come allenatore non appare molto professionale in quanto negli allenamenti si rifiuta di proporre esercitazioni tattiche preferendo l'inflazionata sfida scapoli-ammogliati...la squadra nel match odierno s'arrangia e si affida a iniziative dei singoli e ai lampi di genio dei tanti fuoriclasse a disposizione ma non v'è traccia di uno schema neppur approssimativo...!!Lavorare Mister...lavorare!!
VOTO: 7+...................................AFFAMATO (fame chimica post-amsterdam??)

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