16^ GIORNATA
19/02/07 ATLETICO 76 - PALMACO 10 – 1
(Rossetto 4, Sinicato 3, Gatto 2 e…….udite udite……Baghin 1)
Dopo tre sconfitte consecutive e con la panchina di mister Silicato sempre più in bilico, l’atletico entra in campo cercando di sconfiggere i fantasmi del passato. Rosa ridotta ai minimi termini un po’ per necessità e un po’ per scelta tecnica, ma fantasia garantita con l’innesto sin dal primo minuto di baby Baghin voglioso di dimostrare al grande pubblico la maturità conquistata. Reintegrato in formazione anche l’idolo della curva (rigorosamente di sinistra) Gatto chiamato dai tifosi Compagno Felix.
CARTA: praticamente inoperoso se non per qualche sconclusionata azione avversaria. Si diletta quindi negli assist servendo palle preziose ai compagni. Sembrava la giornata buona per pigliarne zero di goal ed invece anche a lui tocca capitolare su un tiro improvviso da distanza ravvicinata. Un po’ lamentoso all’inizio per le numerose assenze “…..allora stavo a casa anch’io che sono pieno di raffreddore…..ecciù, ecciù”.
VOTO: S.V. (portiere) - 8 (assistman)……........…….BRILLANTE
MIMMO: Gioca con il solito cuore, con la solita grinta ma stavolta è spinto oltre che da la fame di vittoria anche dalla voglia di onorare il compianto Panto. Gioca per lui e per tutti quelli che credono nel progetto di rinnovamento del calcio, nel riscrivere nuove regole tra cui soprattutto il divieto all’uso dei parastinchi e tiro libero guadagnato ogni sei falli FATTI e se il fallo porta direttamente ad un infortunio allora vale come goal. Nonostante ciò dopo poco meno di due minuti Mimmo riceve una bella gomitata al naso chiede il cambio e……incredibile ma vero…..resta calmo. Non ghe xe più il calcio de ‘na volta.
VOTO: 8…………..........……..MANSUETO
FRANCO: Sfreccia il felino calidonense senza concedersi un attimo, tric e trac e Franco corre là, trac e tric e Franco è già qui. Come un vero compagno si dona tutto per gli altri e per la causa dell’atletico e nel suo moto perpetuo di corsa trova addirittura il tempo per realizzare due goal tra l’altro di ottima fattura. Dalla curva si eleva uno striscione in suo onore e in onore delle sue origini beriche che recita “ MagnaGatto” o “Magnamelogatto”…………..ancora non si è capito.
VOTO: 8……….......…………..FELINO LUSSURIOSO
MATTEO: Finalmente si è rivisto in campo il vero ariete berico, colui che tutti aspettavano e per colpa del quale L’opes non ha più potuto inviare delegate donne in quanto tornavano dalle partite dell’atletico tutte gravide. Pare che a tutt’oggi l’Opes sia costretta a versare i contributi di maternità per 9 delegate donne e 1 delegato uomo (ma lì si parla di colpe certamente Baghiniane). Passando comunque all’aspetto meramente tecnico, Teo gioca da leone visto e considerato che è costretto a fare tutto il match senza cambio. Difende palla, si butta negli spazi e serve invitanti palle ai compagni dettando con loro. Abile nel gioco di rimessa e anche nello scontro fisico che lo vede vittorioso praticamente sempre sui “volanti” difensori avversari. A un certo punto pare di essere sul set di un film di Bud Spencer con tutti sti omini neri che volano!.
VOTO: 8,5……..RITROVATO
STOJKO: E già già già……..E già già già….Molti mi chiedono di commentare anche il Baghin uomo ma io non voglio. Troppe volgarità, troppe malignità sono state dette sul suo conto questa settimana da un sedicente gruppo di autonomia non meglio definito il quale ha cercato di sminuire l’importanza che questo uomo riveste negli equilibri di palazzo. Chi siamo noi per giudicare un uomo che ha dato tutto per il calcio? E anche se ha venduto il suo corpo per questa causa, chi siamo noi per crocifiggerlo? Io sono dell’idea che ognuno può fare ciò che crede del suo deretano e sono qui per giudicare il giocatore. Bah, che dire, ieri sera abbiamo ammirato quello che si definisce “giocare al calcio”. Pubblico in visibilio per le giocate di questo talento, freschezza atletica, tocco sopraffino e leggiadria nel saltare gli avversari. Addirittura anche il custode Amir ha interrotto il videomessaggio che stava registrando nello sgabuzzino prima di farsi esplodere per vedere ciò che il calcio può regalare (alla fine si libererà di tutto il tritolo addosso dichiarando amo la vita). Uomo merda o merda che uomo? Il dilemma continuerà ancora per molto.
VOTO: 9…...........................…..GIGIONEGGIANTE
TOMMY: Dopo la pausa forzata di lunedi scorso causa salute cagionevole (aveva il raffreddorino, poverino Tommasino bel bambino..)si rituffa a "testa bassa e bareta fracà" nel campionato + bello del mondo (..??), + voglioso ce mi(infatti si intorta a pecorina in ordine sparso delegate Opes, arbitro baffuto, custode, pescatori e pure come consuetudine Baghin). Si diverte il ragazzo, e si vede!Corre come uno stantuffo inesauribile e incanta i presenticon tocchi leggiadri e slalom degni del miglior Pirmin Zurbriggen tra i "paletti" avversari disseminati qua e là a casaccio. Ancora una volta risulta determinante con i suoi gol e con l'immancabile e famoa "Minella Tumida" che scocca su punizione al grido di battaglia "NOOOO DAAAALMOOOLìN" e che brucia letteralmante le mani al povero portierino paperino avversario...ora ricoverato al "San Bortolo" reparto Grandi Ustionati...
VOTO: 8......................................ARDENTE
(Rossetto 4, Sinicato 3, Gatto 2 e…….udite udite……Baghin 1)
Dopo tre sconfitte consecutive e con la panchina di mister Silicato sempre più in bilico, l’atletico entra in campo cercando di sconfiggere i fantasmi del passato. Rosa ridotta ai minimi termini un po’ per necessità e un po’ per scelta tecnica, ma fantasia garantita con l’innesto sin dal primo minuto di baby Baghin voglioso di dimostrare al grande pubblico la maturità conquistata. Reintegrato in formazione anche l’idolo della curva (rigorosamente di sinistra) Gatto chiamato dai tifosi Compagno Felix.
CARTA: praticamente inoperoso se non per qualche sconclusionata azione avversaria. Si diletta quindi negli assist servendo palle preziose ai compagni. Sembrava la giornata buona per pigliarne zero di goal ed invece anche a lui tocca capitolare su un tiro improvviso da distanza ravvicinata. Un po’ lamentoso all’inizio per le numerose assenze “…..allora stavo a casa anch’io che sono pieno di raffreddore…..ecciù, ecciù”.
VOTO: S.V. (portiere) - 8 (assistman)……........…….BRILLANTE
MIMMO: Gioca con il solito cuore, con la solita grinta ma stavolta è spinto oltre che da la fame di vittoria anche dalla voglia di onorare il compianto Panto. Gioca per lui e per tutti quelli che credono nel progetto di rinnovamento del calcio, nel riscrivere nuove regole tra cui soprattutto il divieto all’uso dei parastinchi e tiro libero guadagnato ogni sei falli FATTI e se il fallo porta direttamente ad un infortunio allora vale come goal. Nonostante ciò dopo poco meno di due minuti Mimmo riceve una bella gomitata al naso chiede il cambio e……incredibile ma vero…..resta calmo. Non ghe xe più il calcio de ‘na volta.
VOTO: 8…………..........……..MANSUETO
FRANCO: Sfreccia il felino calidonense senza concedersi un attimo, tric e trac e Franco corre là, trac e tric e Franco è già qui. Come un vero compagno si dona tutto per gli altri e per la causa dell’atletico e nel suo moto perpetuo di corsa trova addirittura il tempo per realizzare due goal tra l’altro di ottima fattura. Dalla curva si eleva uno striscione in suo onore e in onore delle sue origini beriche che recita “ MagnaGatto” o “Magnamelogatto”…………..ancora non si è capito.
VOTO: 8……….......…………..FELINO LUSSURIOSO
MATTEO: Finalmente si è rivisto in campo il vero ariete berico, colui che tutti aspettavano e per colpa del quale L’opes non ha più potuto inviare delegate donne in quanto tornavano dalle partite dell’atletico tutte gravide. Pare che a tutt’oggi l’Opes sia costretta a versare i contributi di maternità per 9 delegate donne e 1 delegato uomo (ma lì si parla di colpe certamente Baghiniane). Passando comunque all’aspetto meramente tecnico, Teo gioca da leone visto e considerato che è costretto a fare tutto il match senza cambio. Difende palla, si butta negli spazi e serve invitanti palle ai compagni dettando con loro. Abile nel gioco di rimessa e anche nello scontro fisico che lo vede vittorioso praticamente sempre sui “volanti” difensori avversari. A un certo punto pare di essere sul set di un film di Bud Spencer con tutti sti omini neri che volano!.
VOTO: 8,5……..RITROVATO
STOJKO: E già già già……..E già già già….Molti mi chiedono di commentare anche il Baghin uomo ma io non voglio. Troppe volgarità, troppe malignità sono state dette sul suo conto questa settimana da un sedicente gruppo di autonomia non meglio definito il quale ha cercato di sminuire l’importanza che questo uomo riveste negli equilibri di palazzo. Chi siamo noi per giudicare un uomo che ha dato tutto per il calcio? E anche se ha venduto il suo corpo per questa causa, chi siamo noi per crocifiggerlo? Io sono dell’idea che ognuno può fare ciò che crede del suo deretano e sono qui per giudicare il giocatore. Bah, che dire, ieri sera abbiamo ammirato quello che si definisce “giocare al calcio”. Pubblico in visibilio per le giocate di questo talento, freschezza atletica, tocco sopraffino e leggiadria nel saltare gli avversari. Addirittura anche il custode Amir ha interrotto il videomessaggio che stava registrando nello sgabuzzino prima di farsi esplodere per vedere ciò che il calcio può regalare (alla fine si libererà di tutto il tritolo addosso dichiarando amo la vita). Uomo merda o merda che uomo? Il dilemma continuerà ancora per molto.
VOTO: 9…...........................…..GIGIONEGGIANTE
TOMMY: Dopo la pausa forzata di lunedi scorso causa salute cagionevole (aveva il raffreddorino, poverino Tommasino bel bambino..)si rituffa a "testa bassa e bareta fracà" nel campionato + bello del mondo (..??), + voglioso ce mi(infatti si intorta a pecorina in ordine sparso delegate Opes, arbitro baffuto, custode, pescatori e pure come consuetudine Baghin). Si diverte il ragazzo, e si vede!Corre come uno stantuffo inesauribile e incanta i presenticon tocchi leggiadri e slalom degni del miglior Pirmin Zurbriggen tra i "paletti" avversari disseminati qua e là a casaccio. Ancora una volta risulta determinante con i suoi gol e con l'immancabile e famoa "Minella Tumida" che scocca su punizione al grido di battaglia "NOOOO DAAAALMOOOLìN" e che brucia letteralmante le mani al povero portierino paperino avversario...ora ricoverato al "San Bortolo" reparto Grandi Ustionati...
VOTO: 8......................................ARDENTE
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