FRANCO

Possiamo forse indicarlo come la vera anima della squadra:

colui che non si tira mai indietro nemmeno di fronte a orari di gioco improponibili o trasferte impensabili nell’altopiano;

colui che quando lo chiami c’è …… ma anche se non lo chiami c’è;

colui che per soddisfare una semplice richiesta di stampare i numeri sulle magliette ha voluto fare le cose talmente in grande che si è affidato ad una ditta specializzata in fiancate di aerei;

colui che non ha perso il sorriso nemmeno quando una violenta grandinata si è abbattuta impietosamente sulla sua povera auto senza assicurazione rinnovata;

colui che a squash ha perso anche contro il Presidente;

colui che aizza le folle alla violenza per poi defilarsi e osservare lo spettacolo;

colui che di cognato ce ne ha uno e guai a chi glielo tocca;

colui che sebbene si chiami come si chiami di felino non ha proprio nulla;

colui che se vi va chiamatelo Oscar .

Animalescamente il nostro FRANCO GATTO



Nome

Franco

Cognome

Gatto

Ruolo

Laterale

N° di maglia

2

Sponsorizzato da

Whiskas

Soprannome

Cat Omen

Nome da battaglia

Gatton Gattoni

Dice di lui stesso

Diligente, ordinato, leale in campo e fuori

Dicono di lui

Tatticamente indisciplinato, taccabrighe dentro e fora dal campo….

Il suo motto è

Perdo il pelo ma non il vizio

Cosa cambierebbe dell’Atletico

La disciplina sportiva, sarebbe propenso alle bocce da spiaggia

Cosa lo stimola

Fare la doccia con Berto

Cosa ama fare

Fare la doccia con Berto

Il suo sogno nel cassetto

Fare SEMPRE la doccia con Berto

I suoi compagni lo definiscono così:


Tommy

COMMISSARIO (LO GATTO)

Stojko

FELINO FURIOSO

Iko

COMICO

Manzo

BARUFANTE

Redo

FELINO DI NOME (e di fatto?)

Ivi

FELINO

Nico

IL FELINO

Matteo

DR.JEKILL-MR.HYDE

Mimmo

GATTO PANCERA

Berto

DILIGENTE

Ciuto

AMOS

Stefano

CRESTA

CIUTO

Con estrema franchezza possiamo dire che è il più classico degli esempi di allievo che NON supera il Maestro. Lo ricordiamo ancora quando, all’inizio dell’avventura Atletico, non era ancora l’ometto ben formato di oggi ma solo un impaurito pulcino bagnato.

Ma con costanza e dedizione non si è mai stancato di ascoltare la voce dell’esperienza che man mano lo aiutava nell’irto cammino della maturità “Ascolta chi è e soprattutto chi ha qualcosa di più Grande e Grosso di te …” gli ripeteva il Maestro.

Ed è proprio grazie a questi consigli che è diventato maturo non dimenticando mai il suo vero obiettivo: diventare come il suo Maestro.

“Un giorno vorrò essere come te Maestro, avere ciò che tu hai, e solo allora raggiungerò la pace dei sensi” ripeteva il ragazzo al suo mentore.

I giorni sono passati uno dopo l’altro ma il ragazzo non ha visto crescere in lui quelle caratteristiche del Maestro che tanto sognava rendendosi conto ben presto che il Maestro rimarrà per lui un’utopia irraggiungibile.

Oggi il giovane è diventato un punto fermo della squadra dell’atletico mentre il vecchio e saggio Maestro è a tutti gli effetti la sua riserva ma ciò nonostante un destino beffardo gli impedisce di essere il vero n° 1 per ovvi motivi dimostrabili empiricamente con il semplice ausilio di un metro e di uno spessorimetro. Prendendone atto ripete ossessivamente “ahhhhh, gli anni mii e il ciccio tuo….” pensando a quali paradisiache situazioni avrebbe potuto creare il connubio tra questi due elementi.

Si ossessiona per noi CARTA EMILIANO






Nome

Emiliano

Cognome

Carta

Ruolo

Portiere

N° di maglia

1

Sponsorizzato da

Vicenza Calcio

Soprannome

Ciuto

Nome da battaglia

Emiliano ciccio in mano; Carta da culo

Dice di lui stesso

Stimolante, propositivo, dà la carica in campo….

Dicono di lui

Rompicoglioni, urlatore, sa metterti in apprensione

anche nelle partite tranquille

Il suo motto è

Chi si ritira dalla lotta e un gran fijo de na mignotta

Cosa cambierebbe

dell’Atletico

Stojko

Cosa lo stimola

Il dualismo sfrenato con Berto

Cosa ama fare

Non importa cosa, l’importante è che abbia a che fare

con l’hard

Il suo sogno nel cassetto

Fare sesso con i guanti da portiere e con una donna

attorcigliata sulla rete della porta gridando

Parata, parata….siiii uhmm….Parata”

I suoi compagni lo

definiscono così:


Tommy

GOLA PROFONDA (in campo parla sempre)

Stojko

BIAFRA

Iko

ISTINTIVO

Manzo

INCATTIVITO

Redo

RAGNATELA SBUSA’

Ivi

CHECCA ISTERICA

Nico

CONTORSIONISTA

Matteo

UOMO CHE SI AUTOPOMPINA

CON LO STRETCING

Franco

IL KAISER, agonista per antonomasia,

troppo esigente ma buon compagnone

Berto

INFLESSIBILE

Mimmo

LO SNODATO – UOMO DI GOMMA

Stefano

MOLLA

Sei connesso al Blog da....

: