CAMPIONATO: 3^ GIORNATA
22/10/07 ATLETICO 76 - DEPORTIVO 5 - 3 (Baghin, Pilan, Sinicato, Brunelli 2)
Vittoria di cuore, grinta e umiltà per la compagine berica che dopo un avvio stentato (sotto di due reti) riesce a far sua l’intera posta in gioco contro un coriaceo e ben organizzato Deportivo. Mister Silicato riesce a mettere in campo una buona squadra nonostante le numerose assenze. Alle solite vanno aggiunte quelle di capitan Spinato colto dai soliti problemucci alla prostata e il Gioiellino di Bari vecchia per un risentimento al fegato. Nota lieta invece è il ritorno al calcio giocato da parte di Pilan che dopo varie vicissitudini burocratiche (problemi con il rinnovo del permesso di soggiorno) è ritornato a pieno titolo uomo cardine della difesa dell’atletico.
CHRISTIAN: Come al solito si propone sia in fase offensiva che difensiva anche se già dalle prime battute si capisce che non è la sua serata. Giogioneggia con la palla fra i piedi fin troppo provocando anche il goal del momentaneo pareggio del Deportivo. Agli insulti dei compagni risponde con la partecipazione al goal del definitivo 5 a 3. Ritrova comunque il sorriso grazie al ritorno del suo grande amico, nonché compagno di lavoro, nonché spalla di vita, nonché compagno di marachelle Pilan.
VOTO: 6…………….INESPRESSO
MANZO: Regala sponde e guadagna falli ma sotto porta resta un oggetto misterioso. Aveva promesso con i goal di toccare la doppia cifra in questa stagione ma dalle prime partite sono in molti ad essere scettici. Riesce comunque a far valere il fisico quando il match diventa maschio anche se alla fine simula un infortunio che non sa bene nemmeno lui dove localizzare.
Manzo: “Ahi ahi ahi…….ahi ahi ahi”
Compagni: “Male? Dove?”
Manzo: “Ahi ahi ahi……Polpaccio…….ahi ahi ahi”
Compagni: “Quale, destro o sinistro?”
Manzo: “ahi ahi ahi…..destro no sinistro no destro no sinistro…….un attimo che decido”.
Esce tra gli applausi del pubblico pagante e tra il ghigno malefico del Baghin che vede eliminarsi sempre più la concorrenza per un posto titolare.
VOTO: 6………. FINTONE
CIUTO: a sorpresa è ancora a lui affidato il posto da titolare nonostante un Berto scalpitante a bordo campo che ad ogni goal subito sottolinea con un bel “Bah, questa si poteva parare” l’operato del Carta. Ma Ciuto rimane un baluardo imperforabile se non da tre contropiedi sui quali nemmeno lui può fare niente. Pregevolissimo il suo colpo di reni con cui toglie dal goal sicuro una deviazione beffarda. Accenna un istinto di rabbia quando sembra che stiano saltando un po’ tutti gli schemi ma, fortunatamente riesce a reprimerla attraverso solo un paio di oneste e ben impostate bestemmie.
VOTO: 7………………………SERRAMENTO
RICKY: Il divin folletto ripete un’altra prova tutta tecnica e corsa, e senza mai cedere il passo alla stanchezza ricerca per tutta la partita la via del suo primo goal in maglia grigioazzurra. Un po’ spaesato nel primo tempo dove non riesce a trovare la giusta posizione in campo e la giusta conicità realizzativa, sale in cattedra nella ripresa dove insacca per ben due volte la porta difesa dall’ottimo portiere astigmatico avversario. Di pregevole esecuzione tecnica il primo e di rara potenza il secondo. Esultanza originale la sua, visto che dopo il goal comincia da estrarre dalle mutande migliaia e migliaia bigliettini da visita di Umana sparpagliandoli su tutto il rettangolo di gioco. Non contento si permette pure di sbeffeggiare gli avversari dicendo loro “Vi serve un portiere? Un difensore? Un attaccante?......ve li trovo io, venite a trovarmi da Umana…..”.
Da segnalare inoltre che in una delle tante percussione centrali da lui provate si trova totalmente abbattuto dal gigante Stica. Stordito si rialza e dice “Aho…..che so’ arivati li tedeschi!!!!”
VOTO: 7………….ROBOANTE
IVI (il migliore): tutti si aspettavano un Ivi remissivo, tatticamente scellerato e fisicamente sfiorito ed invece eccolo qui in tutta la sua prestanza a tappare i buchi in difesa creati dai suoi compagni. Precisione chirurgica la sua nel “suturare” i tagli avversari e se poi ci mettiamo che gli è pure riuscita la finalizzazione con un gran tiro dalla distanza non ci resta che applaudirlo. Quelli che gli vogliono male lo avevano etichettato come “giocattolo rotto” ma hanno dovuto ricredersi dopo ieri sera. Ciliegina sulla torta è l’ammonizione rimediata che fa tirare un sospiro di sollievo a chi pensavo ad un Ivi rabbonito e fa esclamare a gran voce “Il nostro Ivi è tornato”, la classica risorsa in più che pensavi di non avere, ossia……..
VOTO: 7,5…………………….TESORETTO
STOJKO: perché sprecare aggettivi che in ogni caso non gli farebbero onore, perché inoltrarsi in inutili disquisizioni tecniche verso un uomo che incarna l’assoluta perfezione calcistica, perché provare ad elencare le innumerevoli doti di colui, il quale, ha scritto pagine importanti della storia del calcio……perché, perché, perché! A tutti dico andatevi a riguardare il suo goal signori, andate a vedere quale prelibatezza ci ha offerto così, gratuitamente, senza chiederci niente in cambio. Io ci provo: Eravamo alla fine del primo tempo, l’atletico era sotto di due reti e niente faceva pensare che sarebbe riuscito ad uscire dall’oblio di quella brutta prestazione. A un certo punto però ha fatto il suo ingresso in campo Baghin senza farsi condizionare dagli sbadigli generali che invadevano il pallazzetto. Poche palle giocabili per lui e molto da correre. Cercava spazi per poter dar modo al suo estro di esplodere ma non c’era verso, gli avversari lo avevano ingabbiato in una marcatura serratissima almeno fino a quando Baghin, servito da un compagno (io! Tra l’altro uno splendido passaggio), si invola verso la porta avversaria. Si trova però in una posizione defilata dove sembra impossibile fare qualsiasi cosa…….non per lui però! Così, mentre già tutti i compagni la considerano una palla persa e mentre Ciuto richiama già tutti in difesa, “Dai dai tornare……..è inutile andar su” , Baghin estrae dal cilindro un colpo magico: esterno collo destro con un pizzico di punta e anche una mezza suola e voilà…..palla in rete. Esulta da far suo: “Avete visto la luceeee, avete ammirato l’inimmaginabile…….seguitemi fedeli io sono il Messia venuto qui per voi per insegnarvi il gioco del calcio. E tu, uomo dai guanti felpati che stai su quella porta e anche tu, uomo dalle origini balcaniche una sola cosa vi dico: annatevelo a pijar ner culo!!!!!
VOTO: 7………………………..PROFETA
TOMMY: Gagliarda prestazione la sua; pur esordendo maluccio, portando palla (e perdendola spesso)e appoggiando malamente x i compagni, riesce a riprendendersi alla distanza come un potente diesel, esaltandosi in alcune splendide ed efficaci chiusure difensive e creando assieme a compagno Ivi una cerniera invalicabile. Molto preciso nei tiri dalla distanza..preciso nel colpire + volte il portiere avversario e le finestre del Palalago...! In lui ruggisce un leone in gabbia, tanto è limitato dalle nuove e insulse regole che gli vietano di sfoderare le sue famose "scivolate carne viva" (in nome dell'effetto che tali scivolate provocano sulle sue coscie) tanto che quando vede gli avversari in continue ed impunite "estiradas" va a faccia a faccia con l'arbitro e a muso duro argomenta deciso: "Ma le fischiii o nooo queste fottuteeee scivolateeee??Nooo? Non le fischi brutto pezzo di merdaaa?Ok Ok!Stai a vedere adesso che entrata ti piazzo sotto i tuoi luridi calcagni che puzzano di fogna.."
VOTO: 6/7.......................VICHINGO DI MOLDE
Nessun commento:
Posta un commento